Italiart Kremlin: DiDiF goes to Russia!

Italiart Kremlin

Italian art Russia: Daniela Delle Fratte. Una delle prime artiste contemporanee scelta per portare l’arte italiana in Russia.

La prima edizione d’Italiart Kremlin si è rivelata un vero successo tanto vasto quanto inaspettato. Non solo per la quantità di pubblico che ha partecipato all’evento fin dal vernissage: più di 250 presenze, ma anche per la risonanza artistica e culturale acquisita durante l’intera settimana di esposizione tale da rendere Italiart Kremlin un evento “da non perdere”.

Ad Italian art Russia sono stati invitati anche importanti critici e collezionisti della capitale (e non solo), vi invitiamo a consultare il sito per accedere a video e contenuti inediti della mostra russa: http://www.italiartkremlin.ru/

Il processo di selezione: una selezione d’élite

Il processo di scrematura e selezione è stato severo e impegnativo: ha coinvolto due giurie separate, una europea e una russa, per valutare e scegliere tra i molti artisti candidatisi.

Alla fine sono stati solo 25 quelli selezionati poiché in grado di rappresentare con il loro stile e creatività, il panorama dell’arte italiana moderna, che diventeranno indiscussi ambasciatori di quello stile e creatività che da sempre distinguono l’Italia nel mondo.

DiDiF, Daniela Delle Fratte è risultata tra questo gruppo ristretto e autorevole per portato artistico-culturale e rappresentare Italiart Kremlin

Le opere della Delle Fratte scelte a testimoniare l’Arte italiana, sì con la A maiuscola, sono state: Luce di speranza, Armonia, Le stagioni della vita, Prorompente sentimento, che trovate nella sezione “galleria di alcune opere”.

DiDiF e le sue opere come espressione dell’arte contemporanea italiana in Russia

Le opere che DiDiF ha esposto durante l’importante mostra russa sono state addirittura quattro. Tutte come sempre con il suo unico stile di base figurativo ma con un forte valore analitico-filosofico, dove la natura sublima e testimonia valori più alti e condizioni esistenziali umane. Le sue opere, tanto il clamore suscitato sono esposte anche sul sito per pubblicizzare il catalogo dell’esposizione.  Come potete vedere cliccando su questo link  alla sezione “il catalogo”, esso è disponibile in italiano con contestuale traduzione russa, non sbaglia il curatore a definirlo un gioiello, così come le magliette realizzate per l’evento con stampata l’opera di DiDiF “Luce di speranza” .

Vernissage e Mostra

Il Vernissage si è tenuto il 4 Settembre 2018. Per l’apertura dopo la presentazione della direttrice esecutiva di Ruart Katerina Kiseleva ha preso la parola il Direttore del Museo di Stato Vernadsky Sertgei Cherkasov. Poi gli interventi del critico internazionale Grigory Ginzbur, la vicepresidente dell’Accademia AEAN Irina Demyanova, l’Artista Emerito della Federazione Russa Leonid Glandin, l’accademico RAEN Boris Epifanov. Soddisfatto dell’evento è intervenuto anche il presidente dell’Unione Artistica dell’Eurasia Fedor Filkov, il gallerista e vice presidente di Tetra Art Evgeniy Netra oltre all’inarrestabile curatore Emmanuel Van Holsten.

La mostra è poi proseguita con notevoli e assidue visite fino al finissage del 10 settembre.

Per la prima volta le eleganti mura dello storico museo di stato Vernadsky hanno fatto da cornice ad una kermesse di stili e tendenze rigorosamente Made in Italy.

Un orchestra pittorica di 25 elementi che diretta dal curatore Van Holsten è riuscita ad intonare le più inusuali arie cromatiche. Le opere trasportano il visitatore in un originalissimo mondo di colori ed emozioni.
Volontà del curatore è stata di concepire una mostra, quale è Italian art Russia, che fosse priva di tematica dominante e guida stilistica. Così da offrire al visitatore un esperienza “libera” all’interno della quale compiere un proprio e personale percorso emotivo.

Scelta che si è rivelata vincente tanto da riscuotere il consenso non solo dei normali visitatori ma anche, e soprattutto, di critici ed artisti.

L’evento e la diffusione mediatica che ha avuto: Russia loves Italy (and DiDiF!)

La mostra ha ottenuto una diffusione mediatica eccezionale. Sia in precedenza dell’evento, permettendo un considerevole e costante afflusso di visitatori, sia al vernissage (più di 250 presenze). Durante tutta la settimana di esposizione c’è stata una media di 70 visitatori al giorno.

Tutti hanno apprezzato e avuto l’onore di godere delle opere di DiDiF che sono state così definite dal critico Grigoriy Ginzburg. Tutta Italiart Kremlin ha avuto segnalazioni ufficiali.

Sul sito ufficiale del Ministero della Cultura della Federazione Russa (culture.ru) e sui 5 maggiori portali online russi come Kudago e Afisha.  Altri numerosi siti di informazione facilmente trovabili digitando italiart kremlin sul popolare motore di ricerca russo yandex.ru e su Italian art Russia hanno parlato di questo importante evento.

Una location esclusiva: il Museo di Stato Vernadsky

Questa meravigliosa mostra, espressione profonda del potere unificante dell’arte e dei profondi rapporti tra Italia e Russia, si è svolta in uno dei Musei più attivi e dinamici in campo artistico culturale della Russia: il Museo Vernasdky. Del museo di cui vi invitiamo a seguire l’aggiornatissima pagina instagram e il sito.

Il Museo si trova nel pieno centro di Mosca all’interno di un edificio storico. Fu costruito nel 1918 dall’architetto A.Klein – uno dei più prolifici e popolari architetti del XX secolo. Il palazzo è situato a soli 150 metri dalla Piazza Rossa. Ossia proprio davanti ai Giardini di Alessandro, i quali si sviluppano per tutta la lunghezza delle mura del Cremlino.

La sala espositiva denominata Sala Bianca rappresenta un classico esempio di architettura russa del XX secolo. Con preziosi lampadari di cristallo e parquet infiniti che evocano i famosi balli degli zar. Le maestose e luminose finestre che si affacciano direttamente sul Cremlino, conferiscono alle opere esposte una luce in grado di valorizzarne la loro reale bellezza.

Le opere artistiche, differenti in tecniche, stili e formati, hanno degnamente riempito i 400 metri quadri espositivi offerti dalla maestosa “Sala Bianca” e quelle di DiDiF hanno molto colpito i visitatori per soggetti rappresentati e fine tecnica pittorica.

Riportiamo alcune foto dell’evento: per altre foto dell’intera rassegna le trovate in questa gallery: http://www.italiartkremlin.ru/2018

Italiart Kremlin Italian art Russia Italiart Kremlin Italian art Russia Italiart Kremlin Italian art Russia

Le opere di DiDiF

Per saperne di più sul museo Vernadsky e Italian art Russia potete visitarlo direttamente cliccando qui

Precedente IV Trofeo Costa Azzurra Mondialexpò 2018 Successivo Quatrième Trophée Cote d'Azur 2018: Diplome d'Honneur